Catania si proietta nel futuro, almeno per quanto riguarda l’istruzione universitaria e la mobilità sostenibile. A partire da questo mese, infatti, tutti gli studenti iscritti all’università catanese avranno diritto ad usufruire del trasporto pubblico cittadino in modo totalmente gratuito. Tutto ciò è stato possibile grazie a una convenzione tra l’Università di Catania e le aziende AMT e FCE, che permetteranno agli oltre 40 mila studenti iscritti all’anno accademico 2018/2019 di poter viaggiare con i due mezzi più usati in città.
Un’iniziativa di carattere unico in tutta Italia, dato che proprio l’antica università di Catania è la prima realtà universitaria ad offrire a tutti i suoi studenti i trasporti completamente gratuiti. Nessuna distinzione per fasce di reddito, dunque: chi ne farà richiesta avrà accesso illimitato a dei servizi che per molti (specie i c.d. studenti fuori sede) risultano di fondamentale importanza per muoversi lungo tutto il capoluogo etneo. Un altro passo in avanti per un ateneo che negli ultimi anni si sta togliendo qualche soddisfazione, tanto da essere tra i migliori (se non addirittura il migliore) di tutto il meridione.
I 5 milioni di euro investiti nel progetto presentano uno sforzo non indifferente per i 3 enti coinvolti. La convenzione è attiva già dal 4 ottobre per quanto riguarda gli studenti che usufruiscono dei bus AMT, mentre per i pendolari della metro il servizio sarà attivo da lunedì 15 ottobre. Escluse dalla convenzione, però, le linee da e per l’aeroporto di Fontanarossa, mentre in futuro si spera che anche l’Azienda siciliana trasporti (AST) aderisca, per permettere un servizio gratuito a 360 gradi anche per gli studenti provenienti dall’hinterland catanese.
Sarà la carta multiservizi a permettere agli studenti dell’ateneo di poter usufruire degli abbonamenti gratuiti. La stessa dovrà essere richiesta attraverso il Portale Studenti e potrebbe essere pronta intorno al mese di novembre. La disponibilità della stessa sarà comunicata dai canali dell’Università tramite una mail, per poi essere ritirata dall’unico punto disponibile in città: lo sportello del Credito Siciliano con sede in Corso Italia, 63. Nell’attesa si potrà comunque viaggiare gratuitamente grazie al pass temporaneo munito di 2 QR code: quello superiore permetterà di controllare che la persona in questione sia realmente uno studente (e quindi di poter accedere ai servizi AMT e FCE), mentre quello inferiore permetterà l’utilizzo dei parcheggi scambiatori “Sanzio”, “Nesima” e “Due Obelischi”, anch’essi compresi della convenzione.
Francesco Mascali
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Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»