Chi potrebbe mai mettere in dubbio l’importanza dello studio della matematica, dell’italiano, o ancora delle lingue straniere e delle scienze? Apprendere a scuola queste discipline, già a partire dall’infanzia, è un passo fondamentale nella formazione dell’individuo. Ma quale ruolo ricoprono, dunque, le materie artistiche? In Italia lo studio dell’arte nelle scuole sembra esser quasi destinato all’estinzione. Con la riforma Gelmini del 2008, infatti, si è affermata sempre più la tendenza a eliminare dai programmi materie quali la musica, il disegno, il teatro, la storia dell’arte e via dicendo. Un paradosso, anzi una vera e propria bestemmia, se si considera che solo il Bel Paese conta il 44% dei beni artistici dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Rinunciare all’insegnamento delle arti, inoltre, significa compromettere lo sviluppo del bambino su vari livelli fondamentali. Ecco, quindi, i dieci buoni motivi per cui, secondo il sito pedagogico LearningLiftoff, i bambini dovrebbero avvicinarsi all’arte.
Debora Guglielmino
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